sabato 2 febbraio 2013

Non proprio spettatori

Io l'arte contemporanea non la capisco, diciamo che mi fermo a Picasso e già De Chirico mi crea qualche problema, quindi di Maurizio Cattelan non saprei proprio cosa dire.
C'è però una sua intervista all'Huffington Post nella quale dice tra l'altro che gli italiani sarebbero spettatori della loro stessa rovina.
Un momento, lo spettatore è uno che sta lì e guarda, ma qui stiamo parlando di politica, e se c'è gente, tanta gente, che ha fatto vincere le elezioni del 1994, 2001 e 2008 a Silvio Berlusconi, allora vuol dire che il punto cui siamo arrivati ce lo meritiamo.

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