sabato 19 ottobre 2013

'Na tazzulella 'e cafè

La mia macchinetta per il caffè espresso sta tirando gli ultimi, dopo tre anni di non più che appena decoroso servizio.
Onde evitare di dover uscire di casa senza caffè ho raccolto il coraggio ed il portafogli e mi sono messo in cerca della sostituta.
Bene, ho fatto una sgradevole scoperta: come i tablet hanno ucciso i netbook, le macchinette che utilizzano le capsule di una famosa marca svizzera stanno uccidendo quelle che possono utilizzare un qualsiasi caffè macinato.  C'è pochissima scelta, la qualità mi sembra modesta ed i prezzi sono mediamente molto elevati e non giustificati, ad occhio e croce, dalle prestazioni.

Allora, la macchinetta poi non l'ho comprata, mi prendo un altro periodo di riflessione, ma vorrei qui condividere un paio di spunti di discussione.
Primo, è ovvio che comprando una macchina che può utilizzare soltanto le capsule ti leghi mani e piedi ad un produttore, che potrà fare il prezzo che vuole.
Secondo, e non meno importante, c'è un maggiore impatto ambientale: le capsule sono di plastica, vanno prodotte e smaltite, mentre il caffè in polvere finisce nell'umido e può addirittura essere direttamente utilizzato fertilizzante per le piantine del balcone.

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