sabato 11 gennaio 2014

Quando finisce una carta di circolazione

Il mio scooter l'ho comprato usato, ed il precedente proprietario doveva essere un tipo distratto: insomma, la carta di circolazione reca una macchia un po' sospetta, marrone, che in un momento di bontà ho identificato per caffè.
Si legge, per carità, ma fa comunque un po' schifo.
Qualche giorno fa sono stato fermato per un normale controllo ed il graduato del Corpo Benemerito mi ha fatto notare che così non poteva andare avanti.
"Insomma, vada alla Stazione dei Carabinieri più vicina e chieda il duplicato per deterioramento, non costa niente e le arriva tempo un mese. Guardi che se la ferma la Municipale, che deve fare cassa, prende anche la multa, sono oltre sessanta euro".
Insomma, la mitica cortesia dei Carabinieri.
Detto fatto, ho messo alla prova il suggerimento. Solo che il piantone che giocherellava con il telefonino è rimasto perplesso, ha chiesto aiuto ad un collega ed alla fine sono giunti alla conclusione: non si può fare.
"Noi possiamo prendere una denuncia di smarrimento, per il deterioramento deve andare all'ACI". 
E all'ACI, temo, vorranno essere pagati.
L'alternativa potrebbe essere infilare nel tritacarte dell'ufficio la carta di circolazione e denunciarne lo smarrimento, ma con i Fratelli Branca non si scherza: voglio verificare quanto chiede l'ACI per la pratica e poi deciderò.

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